La grande sala al secondo piano, che nel 1960 accoglie il Museo Calderini e nel quale sono esposti reperti rappresentativi delle scienze naturali, dell’archeologia e dell’etnografia, è oggi dedicato esclusivamente al mondo naturale.
In esso trova posto ogni branca delle scienze naturali: geologia, zoologia e botanica sono rappresentate da una selezione delle collezioni storiche ottocentesche inframmezzate da quelle più recenti; l’insieme è organizzato con un rimando all’assetto ottocentesco originario.
Il percorso espositivo accompagna il visitatore più adulto alla scoperta delle scienze naturali, in una sorta di viaggio evoluzionistico dal mondo minerale al mondo animale, ma con un’impronta prettamente storica dedicata alla formazione delle singole collezioni.
Al visitatore più giovane è invece data la possibilità di approcciarsi alla comprensione delle scienze in compagnia di un personaggio, Frolik, che spiega, collezione dopo collezione e bacheca dopo bacheca, i concetti scientifici fondamentali che ne stanno alla base e che risultato utili per la comprensione del mondo naturale che ci circonda.