Al piano terreno di Palazzo dei Musei è esposta la prestigiosa raccolta di maioliche italiane Francesco Franchi, donata tra il 2004 e il 2007 dall’imprenditore e collezionista valsesiano Luciano Franchi in memoria del figlio Francesco. Attraverso i quasi duecento manufatti esposti, raccolti a partire dagli Anni Settanta, l’allestimento racconta l’evolversi dell’arte ceramica in Italia dal Trecento al Settecento, toccando le principali manifatture del Paese.
La collezione documenta il passaggio dalla ceramica arcaica e graffita alle raffinate maioliche rinascimentali, tra i ‘bianchi di Faenza’ e gli esemplari istoriati e a lustro, fino alla produzione delle grandi manifatture sei-settecentesche di Pavia, Milano, Lodi, Torino e Savona.
Conclude il percorso la sala dedicata all’arte ceramica di Castelli d’Abruzzo, legata al nome della famiglia Grue, dal capostipite Francesco (1618-1673), al figlio Carlo Antonio (1655-1723), tra i più importanti pittori di maiolica del suo tempo.