Tre stanze e quasi cento opere dal Quattrocento al Novecento, tra dipinti, sculture lignee, oggetti di arti decorative e suppellettili. Palazzo dei Musei custodisce la collezione Remogna, donata dal medico borgosesiano Mario Remogna tra il 2002 e il 2013 e raccolta con passione dal padre Giovanni, medico anch’esso, a partire dagli Anni Venti.
L’allestimento segue il filo del tempo esponendo capolavori di Tanzio da Varallo, Camillo Procaccini, Guglielmo Caccia detto il Moncalvo e il veronese Giambettino Cignaroli. Non mancano opere valsesiane, da Pier Francesco Gianoli a Camillo Verno e Pier Celestino Gilardi, per una collezione che travalica i confini del territorio e dialoga da vicino con il patrimonio della Pinacoteca.