Questi spazi raccontano l’antico aspetto del Palazzo grazie a pavimenti e soffitti lignei originali.
Sono qui esposti dipinti, sculture e arredi che provengono dal territorio e raccontano di luoghi oggi scomparsi dove hanno operato artisti valsesiani come Pier Francesco Gianoli, protagonista del secondo Seicento.
Segue la collezione d’Adda, nobile e influente famiglia di origine milanese presente in Valsesia dalla metà del Cinquecento.
Ritratti, paesaggi, allegorie e nature morte un tempo arredavano il loro Palazzo di Varallo, ancora oggi esistente.