Questi spazi ospitano ritratti, paesaggi, scene di genere e sculture in gesso che raccontano un secolo di arte e di formazione in Valsesia.
Gli artisti in collezione, originari della Valsesia con alcune eccezioni tra cui Pellizza da Volpedo, sono figure poliedriche che si muovono tra l’insegnamento e l’attività artistica, nutrendo i rapporti tra le Scuole d’arte varallesi e le grandi Accademie e impegnandosi nella tutela del patrimonio del territorio.